lunedì 27 febbraio 2012

Faccia Vs Idea

Molti miei concittadini criticano gli autori del blog a causa dell'anonimato. Molti dicono che non ci mettiamo la faccia; ma cos'è una faccia?
La faccia è un insieme di parti anatomiche: capelli (chi più chi meno), fronte, occhi, naso, bocca, denti, mento.
L'essere umano può avere una faccia "bella" ma un animo "brutto"o al contrario un profilo "orrendo" e un animo "nobile".
Prendete come esempio i nostri politici nazionali: faccia pulita, induce nell'animo umano un senso di fiducia, di responsabilità, di competenza e poi? chi più chi meno...

L'idea.
L'idea è un pensiero, un'azione, un progetto.
L'idea non ha bisogno di un volto, l'idea è un insieme di persone che traggono spunto dal quotidiano per "creare".
L'idea non può avere un volto e al tempo stesso averne dieci, cento, mille; non è una persona ma un movimento.
L'idea si insinua nelle menti come un virus in un corpo; giunge dove nessun volto può arrivare

Vi affannate tanto a conoscere il nostro volto e intanto, involontariamente, avete abbracciato la nostra idea.

8 commenti:

  1. L'indignazione di alcuni dei miei concittadini verso l'anonimato mi lascia assai perplesso: come mai i redattori della "satira" anonima di tre anni fa che accusava la Pro Loco di ladrocinio ora difendono a spada tratta le associazioni, sul cui operato nessuno deve osare non dico una critica, ma nemmeno una considerazione? e come mai il "calunniatore in rima" non ci ha messo la faccia??? Se qualcuno volesse spiegare...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Perdonami, ho paura di essermi perso qualche passaggio, potresti fornirmi una panoramica veloce dell'accaduto?
      Grazie

      Elimina
    2. Durante la "sagra della polenta 2008" fu messo in giro un foglio contenente una "satira" contro l'allora compagine amministrativa ed in particolare contro la Pro Loco, additando come ladri i componenti della stessa. Tralascio i commenti sulle questioni di cuore e di corna dell'allora Sindaco, questioni personali dei diretti interessati e che non dovevano essere oggetto di scherno, non fosse altro che per rispetto dei rispettivi figli. E' evidente che tale "calunnia in rima" provenisse da coloro che adesso siedono in Comune e che di certo non facevano allora parte della Pro Loco. E' per questo che sono tanto indispettito dall'alzata di scudi nei confronti dell'operato delle Associazioni e soprattutto nel sollecito invito a palesarti e ad uscire dall'anonimato. Ma roba da matti! Comunque colgo l'occasione per attestarti la mia stima ed invitarti a mantenere l'anonimato che produce idee e considerazioni davvero libere.

      Elimina
  2. Strano: nessun commento!
    Grazie per l'iniezione di fiducia,
    Stay Tuned!!!

    RispondiElimina
  3. ho una strana sensazione...come se si stesse sgretolando qualcosa...come se mancasse un pò di terra sotto i piedi a qualcuno..

    RispondiElimina
  4. Satira avvilente come quella affissa sabato o domenica sulla bacheca del bar Petrocchi...senza parole!!!

    RispondiElimina
  5. Ti riferisci alla poesia (scaricata da qualche sito web) su Schettino e la moldava...comunque per la cronaca vogliamo ricordare all'autore/autrice che il luogo è molto frequentato da minori e soprattutto fare satira su una tragedia non è il massimo dell'eleganza!!

    RispondiElimina