martedì 26 febbraio 2013

Venghino signori venghino!!!

E' ufficiale:
il 5 marzo 2013 alle ore 18.00 presso la palestra comunale
si terrà l'assemblea pubblica con l'amministrazione comunale di Casperia per avere delucidazioni sull'installazione dell'antenna Radio Mobile in via Finocchieto.
Accorrete numerosi....venghino signori venghino....


    Stay Tuned!!!


venerdì 22 febbraio 2013

"Viscerale incapacità amminsitrativa"....di chi? (ultimo round???)

 Articolo pubblicato su "Il Messaggero" edizione di Rieti a firma di Raffaella Di Claudio in data 22/02/2013

Antenna telefonica:
la polemica non si placa

Casperia
Non si placa il botta e risposta sulla futura antenna di via Finocchieto. E' di nuovo l'ex membro di maggioranzaFrancesco Petruccioli, contrario all'installazione dell'impianto, a replicare al primo cittadino, da lui stesso sollecitato sul tema: "Siamo felici - esordisce - che il sindaco abbia accolto la richiesta di incontro pubblico e finalmente dimostri interesse per la salute pubblica. Mi rammarica però che abbia provato a spostare l'attenzione sulla mia persona con meri formalismi amministrativi , accusandomi di una "viscerale incapacità amminsitrativa". Per lui avrei sbagliato a citare la delibera, peccato che non sia così. Infatti, sull'albo pretorio on line ci sono due delibere entrambe sotto il numero 72 del 28 giugno dello scorso anno, una relativa all'antenna e l'altra al monumento delle foibe. Ora non so se le due delibere siano errate o da invalidare, certo è che visti questi errori è normale interrogarsi su come sarà affrontata la questione della tutela della salute." Sul fatto che le strade della maggioranza e di Petruccioli si siano divise a maggio 2012, il consigliere conferma invece la versione del sindaco. Ma precisa: "la mia uscita ha fatto seguito a una lettera indirizzata al sindaco il 14 marzo 2012, in cui insieme ad altri consiglieri lamentavamo situazioni contrastanti fra noi e decisioni quasi intimate, solo perchè ritenute dal sindaco indiscutibili."

A voi i commenti.

P.s. dedicato a tutti quelli che ancora sostengono che il travertino non emana radiazioni...

lunedì 18 febbraio 2013

....e Assemblea Sia!!!

Ed ecco a voi l'articolo pubblicato il 15 febbraio 2013 su "Il Messaggero":

"Solo martedì 12 ho ricevuto la raccolta firme di alcuni cittadini con la richiesta di un incontro pubblico, che faremo entro la prima settimana di marzo, con tecnici ed esperti del settore, perchè l'interesse primario è tutelare la salute pubblica". Così il sindaco di Stefano Petrocchi, in risposta agli attacchi dell'ex consigliere di maggioranza Francesco Petruccioli, sulla futura antenna di via Finocchieto. Per Petrocchi l'interpellanza del consigliere sul tema è "superficiale, pretestuosa e figlia di uan viscerale incapacità amminsitrativa, visto che chiede delucidazioni su una delibera di giunta (la 72 del 28 giugno 2012) sull'allocamento del monumento ai Martiri della foibe e di tutti i genocidi, che di certo, non emana onde elettromagnetiche. Mentre la delibera di consiglio, da lui stesso votata, all'art. 4 specifica l'ubicazione della stessa con tanto di particella catastale." Rispetto alla volontà ufficializzata martedì da Petruccioli di lasciare la maggioranza, Petrocchi non si dicesorpreso "poichè da due legislature cambia un pò troppo spesso posto in consiglio e solo per convenienza elettorale. In più - aggiunge - è quasi un anno che Petruccioli non è più considerato della maggioranza. La sua uscita è anche sancita per sua volontà in seguito ad atti e dichiarazioni espressi in consiglio a maggio del 2012."

Così cari concittadini, a parte le varie punzecchiature tra Petruccioli e Petrocchi, abbiamo la certezza che la tanto richiesta assemblea pubblica si farà entro la prima settimana di marzo.
Non resta che attendere.....

Stay Tuned!!!

venerdì 15 febbraio 2013

Riflessioni

Alcuni commenti lasciati dai firmatardi della petizione!!!

"la questione non è quanto sia importante per me ma quanto lo sia per le generazioni a venire oltre al voler smantellare il "bla bla bla" talvolta ridicolo di tanti, troppi." (MarcoAlberto Maggio)

"...perchè per il bene comune non servono nuove antenne ma più cervelli sintonizzati sulle frequenze della ragione e del buonsenso." (Andrea Di Michele)

"Porto all'estero il nome di Casperia, racconto la sua storia, lodo le meraviglie e la cura! invito altri a fermarsi perchè lo conoscano e se ne innamorino...difendiamolo, non svendiamolo!e salvaguardiamoci...pensate davvero sia proprio necessario?" (Maurizio Di Giovanni)

"Firmare perché l'informazione e la trasparenza sono necessari e fondamentali per il rispetto di chi con i propri sacrifici con il proprio lavoro contribuisce a mandare avanti il paese!" (Elisa Petruccioli)

"Ho scelto di trasferirmi, vivere e lavorare (con tutte le difficoltà che ne comporta) in questo bellissimo ed incontaminato borgo per stare lontano da qualsiasi forma d'inquinamento... antenne comprese... e cerchiamo pure di non deturpare la bellissima vista che c'è dal nostro panoramico torrione (che purtroppo è già stato degradato da un pessimo lavoro di "restyling") !!!..." (Stefano Aperio Bella)

"Sono già troppi i rischi per la nostra salute. Condivido tutti gli argomenti dei firmatari."(Claudio Maioli)

"Perché non voglio morire per voi.." (Diego Sapora)

"Vivo a Casperia da 35 anni, ho una struttura ricettiva nel paese,e una bambina di 2 anni . Vorrei poter continuare a vivere in questo paese assicurando a mia figlia un futuro privo di rischi per la salute, la mia abitazione si trova a pochissima distanza dal sito previsto per l'istallazione dell'antenna .Io personalmente chiedo al sindaco di fare tutto il possibile per tutelarci dagli effeti dannosi per la salute che si hanno vivendo in prossimita' di forti campi elettromagnetici." (Jennifer Scheda)

"la salute non ha prezzo e non può e non deve essere anteposta al lucro" (Giulio Arena)

"Applicare il 'principio di precauzione' sempre di fronte alle fonti di inquinamento elettromagnetico." (Ferdinando Bonessio)

"Perchè è la solita storia di una multinazionale senza scrupoli che lucra sulla salute della gente comune... l'amministrazione comunale dovrebbe proteggere i propri cittadini... e una connessione internet costa 35 euro al mese... La rete 3g fa male. chi sostiene il contrario è pagato dalla stessa azienda che vuole mettere le antenne..." (Manuel Palma)

"Si alle antenne siamo nel 2013 e la tecnologia serve" (Alberto Mariani)

"Perchè troppo spesso il profitto è anteposto alla salute pubblica." (Cristian Cimei)

"Prima la salute e il territorio e poi gli interessi" (Omar Cimei)

"Sono preoccupata perchè sull'elettrosmog ci sono numerosi studi che comprovano la dannosità dei campi elettromagnetici e vorrei essere rassicurata che l'installazione sia di ultima generazione (microcelle) , che sia ecocompatibile, più sicura per la salute dei cittadini e che tenga conto anche del nostro prezioso paesaggio" (Ines Innocentini)

"la salute prima di tutto e anche la democrazia che ci dovrebbe far partecipi di decisioni importanti , ma sembra che sia una che l'altra qui contano poco" (Giovanna Somai)

"Importante per la salute, per il paesaggio e per la partecipazione popolare delle importanti scelte amministrative" (Francesco Petruccioli)

"fight against elettrosmog ....." (Alessandro Ricciardi)

"Salvaguardiamo la salute pubblica e il nostro territorio" (Alberto Arena)

Per info e firme

giovedì 14 febbraio 2013

Petizione on line - No Antenne

Grazie al suggerimento di molti amici/lettori vi postiamo un link per firmare la petizione per la richiesta di un assemblea pubblica che possa fornire alla popolazione delucidazioni circa l'installazione dell'antenna radio mobile prevista in via Finocchieto - Casperia.

Ecco il link:

Petizione On Line - Change.org (clicca qui)







Le firme potranno essere depositate presso il Friend's Cafè o chieste direttamente a Giovanna Somai, Massimetto, Giulio Pietrantoni, Jennifer Scheda.

Stay Tuned!!!


mercoledì 13 febbraio 2013

CORTO CIRCUITO IN CONSIGLIO







Ed ecco un articolo apparso stamane (13/02/2013) nell'inserto locale de "Il Messaggero" di Rieti a firma di Raffaella Di Claudio.



Maggiornaza si spacca su antenna di telefonia
nasce un nuovo gruppo in consiglio comunale

Casperia

Sulla futura antenna di via Finocchieto si dividono le strade della maggioranza di Casperia e del consigliere comunale Francesco Petruccioli. Oltre a preoccupare aluni cittadini, che hanno creato il comitato "No Antenne" e chiesto un'assemblea pubblica ancora non accolta dll'Ente, la decisione della Giunta di affidare in via preliminare un area comunale per l'installazione di una stazione radio base di telefonia mobile al gestore H3g, sembra aver scosso anche gli equilibri politici della maggioranza asprese.
A far precipitare la situazione sarebbe stato il mancato inserimento nell'ordine del giorno del prossimo consiglio comunale di un'interpellanza presentata da Petruccioli sul tema. A questa, il sindaco, Stefano Petrocchi, risponderà entro 30 giorni dalla presentazione, perchè, ha spiegato in una nota inviata al consigliere, "non è possibile nella prossima seduta utile del consiglio acquisire tutti i dati da lei richiesti". 
Fra tutti, se l'installazione salvaguardi la salute pubblica e i cittadini nelle vicinanze siano stati informati; se l'impianto possa compromettere il riconoscimento Touring club per Casperia; se sia già stato proposto un contratto di locazione e se al termine dello stesso debba essere l'ente a bonificare l'area. "Le delucidazioni richieste -  attacca Petruccioli - si basano esclusivamente su una delibera di Giunta e un regolamento comunale (che io stesso ho sottoscritto e lo rifarei perchè volto a scongiurare la realizzazione da parte di un privato di un'antenna di telefonia mobile). Ecco perchè trovo inaccettabile il comportamento del sindaco, non si può chiudere così un discorso sulla salute dei cittadini e non è giusto prendere decisioni importanti solo in giunta. E' per questo modus operandi, che ha trascinato il comune anche in altre spiacevoli situazioni, che oggi - conclude - dichiaro la costituzione di un nuovo gruppo consiliare (Cambiare si può) che prenderà le distanze dall'attuale amministrazione".








 
 

Stay Tuned!!!


lunedì 11 febbraio 2013

Interpellanza Consigliere Francesco Petruccioli "Antenna Casperia"

INTERPELLANZA (ANTENNA-CASPERIA)

Richiesta di delucidazioni in merito alla delibera di Giunta n° 72 del: 28.06.2012 "AFFIDAMENTO PRELIMINARE AREA COMUNALE IN VIA SP. FINOCCHIETO PER INSTALLAZIONE SRB TELEFONIA MOBILE PER IL GESTORE H3G SPA."
 
Al Sig. Sindaco del Comune di Casperia Stefano Petrocchi Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale di Casperia Stefano Petrocchi Alla Sig.ra Vicesindaco con delega all’urbanistica e ambiente del Comune di Casperia Elena Caporali Alla Sig. Assessore ai lavori Pubblici del Comune di Casperia Roberto De Angelis Alla Giunta Comunale del Comune di Casperia Il sottoscritto Consigliere Comunale Francesco Petruccioli presenta la seguente interpellanza, chiedendo che venga inserita all'ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale di Casperia: OGGETTO: richiesta di delucidazioni in merito alla delibera di Giunta n° 72 del: 28.06.2012 "AFFIDAMENTO PRELIMINARE AREA COMUNALE IN VIA SP. FINOCCHIETO PER INSTALLAZIONE SRB TELEFONIA MOBILE PER IL GESTORE H3G SPA." Premesso che Il Comune di Casperia ha approvato con delibera consigliare del 06.06.2012 un regolamento che di fatto indicava dei siti per l’allocazione di suddetti impianti, scongiurando la realizzazione degli stessi sia in aree private che in aree sottoposte a tutela. Visto che Il sottoscritto ed un numero consistente di cittadini nutrono perplessità sulla delibera di giunta n°72 del 28.06.2012 e visto che nel nostro comune sono apparsi dei volantini con cui è stato chiesto un incontro al quale né Lei Sig. Sindaco, né nessun Assessore ha dato giusta considerazione e risposta. Considerato che nel programma elettorale da me e da Voi condiviso non è mai stata fatta menzione alcuna sull’installazione sopra citata. Chiedo: • se tutta la documentazione richiesta della delibera n°11 all’art 6 del regolamento approvato dal Consiglio Comunale che disciplina la realizzazione delle “stazioni radio base” è stata presentata; • se tutta la documentazione richiesta dalla delibera n°11 all’art. 3 inerente l’inserimento ambientale, impatto visivo e danno ambientale è stata presentata; • di conoscere la volontà del Sindaco e della Giunta affinché tale documentazione venga esposta all’attenzione del Consiglio Comunale e di tutti i cittadini che né facciano richiesta; • conferma da parte del Sindaco se l’installazione della “stazione radio base” (antenna) tuteli la salvaguardia la salubrità e la sicurezza negli ambienti di vita; • se il Sindaco è a conoscenza di studi o referti medici che consigliano l’esposizione alle radiazioni elettromagnetiche; • se il Sindaco è a conoscenza di studi o referti medici che sconsigliano l’esposizione alle radiazioni elettromagnetiche; • se i cittadini che risiedono nelle vicinanze di detto impianto sono stati messi a conoscenza delle intenzioni della giunta; • se detto impianto SRB può compromettere il riconoscimento che il Touring Club ha conferito al nostro comune; • se la Giunta ed il Sindaco intendono accogliere la richiesta di un’assemblea pubblica cosi come sollecitato dal comitato “no antenne”; • se è già stato proposto un contratto di locazione tra il Comune ed il gestore dell’impianto, e quali sono i contenuti nel dettaglio, il canone di locazione e la durata dello stesso. Nell’eventualità che tale contratto non sia stato ancora sottoscritto chiedo quali saranno i termini economici e quali saranno le richieste e la durata del contratto; • se a scadenza del contratto debba essere il Comune o il gestore ad occuparsi della bonifica e della rinaturalizzazione dell’area interessata. 
 
In Fede Casperia, 10 Febbraio 2013 
 
Il Consigliere Comunale 
 Francesco Petruccioli
 

Richiesta Convocazione Assemblea - Comitato No Antenna

Cari amici,
ecco a voi il testo della lettera che verrà presto inviata al Sindaco e all'amministrazione di Casperia.

Le firme potranno essere depositate presso il Friend's Cafè o chieste direttamente a Giovanna Somai, Massimetto, Giulio Pietrantoni, Jennifer Scheda.




Al Sindaco di Casperia
All’ Amministrazione Comunale di Casperia
Essendo venuti a conoscenza, sulla decisione di questa Amministrazione, di voler posizionare sul territorio comunale un traliccio per installazione di stazioni di radio base per  telefonia mobile e tele comunicazioni, i sottoelencati cittadini scrivono quanto segue:
E’ ormai tristemente noto a tutti come l’esposizione a campi elettromagnetici comporti un’aumento dell’insorgenza di leucemia infantile, testimoniato, da una notevole percentuale delle ricerche sull’argomento, che puntualizzano, come la vicinanza alle radiazioni elettromagnetiche crei:  un rischio cancerogeno soprattutto nei bambini che vivono nei pressi di una sorgente di campo” (leucemia infantile).
Oggi, il proliferare selvaggio delle sorgenti di campo elettromagnetico ha generato un incredibile aumento delle persone potenzialmente esposte ai rischi derivati da tali installazioni ed è particolarmente evidente nelle aree urbane, dove lo sfruttamento del territorio è così capillare, da consentire ad esempio, l’installazione sulle nostre case, scuole, ospedali, edifici pubblici e privati di centinaia di antenne di radio base per telefonia cellulare e ripetitori creando in concomitanza con altre forme di inquinamento: polveri sottili, cibo, CO2 etc…. effetto di dannoso accumulo sull’organismo.
 Se ciò è particolarmente evidente nelle aree urbane, in aree rurali ed a bassa densità abitativa come per esempio la sabina e  in particolare il comprensorio di Casperia risulta irrilevante; ma… la fortuna forse, od il privilegio di vivere in un territorio fino ad ora integro ed esente da rischi ambientali potrebbe  essere minacciata da incaute scelte dell’ amministrazione Comunale  non condivise con tutta la popolazione.
L’amministrazione ha bloccato l’installazione del traliccio a un privato cittadino che era disposto ad autorizzarne l’installazione sul proprio terreno all’insaputa dei vicini.
Il divieto dell’installazione operata dall’ Amministrazione ad un privato cittadino è stato un atto di coerenza con i presupposti e la vocazione ambientale virtuosa di questi luoghi, divieto sostenuto dall’ esistenza di un regolamento.
Apprendiamo dai giornali che la società telefonica ha ricorso al TAR ma quest’ultimo ha dato ragione all’ Amministrazione Comunale.
L’attuale giurisprudenza nega agli enti locali di impedire totalmente l’istallazione delle antenne e per evitare che un gestore ricorra alla Magistratura contro un diniego totale gli Enti Locali, pur non avendo un obbligo preciso, adottano un Regolamento che mira almeno a disciplinare a livello urbanistico dove mettere e dove impedire l’istallazione; in una delle ultime leggi approvate dal Parlamento presentate dal Governo Monti vi è un ulteriore regime di semplificazione per l’istallazione delle antenne, ottenuto grazie alle pressioni dei gestori di telefonia.
Eppure esiste nel diritto europeo il principio di precauzione, principio che si deve applicare nel momento in cui la ricerca scientifica non possiede elementi rassicuranti sulla sicurezza e la salute di un qualsiasi prodotto o servizio.
Eppure esiste quell’ Istituto chiamato “assemblea cittadina” che permetterebbe  di realizzare un dibattito condiviso e partecipato con i propri cittadini, di ascoltare anche delle voci autorevoli del settore medico sui rischi connessi a tali installazioni e valutare  le soluzioni tecnologiche meno impattanti .
Siamo ancora in tempo per invitare l’ Amministrazione Comunale  a rivedere insieme alla popolazione le proprie scelte nell’interesse primario dei cittadini, quello della salute ?
Signor Sindaco, quale garante della salute pubblica ci appelliamo,  affinché  tuteli veramente i suoi cittadini da rischi ambientali, proponendo un incontro pubblico nel quale si instauri un dibattito sui metodi e le ragioni che hanno spinto l’amministrazione a prendere decisioni cosi importanti per la salute pubblica e infine ci auguriamo che  tramite un  civile contraddittorio con tutte le parti,  si possa  raggiungere  una soluzione trasparente, condivisa e di tutela della salute pubblica.

Firmatari

Di seguito troverete copia della lettera in formato jpg, diffondetela e mi raccomando:

FIRMATE FIRMATE FIRMATE!!!



giovedì 7 febbraio 2013

Cantalupo Docet!!!

Da qualche giorno nel paese circolano dei volantini promossi dal comitato "No Antenna"




Questo comitato spontaneo, per quanto ne sappiamo, si pone l'obiettivo di proporre un incontro pubblico con l'amministrazione comunale per avere delucidazioni circa l'installazione di stazioni radiobase di cui oggi nessun cittadino ne è a conoscenza se non il sindaco e i soli assessori comunali.
Proprio su questo punto ci sentiamo in dovere, in quanto aspresi, di appoggiare il comitato;
il nostro non vuole essere un "no" a priori a questo tipo di installazioni ma crediamo sia un sacro santo diritto di ogni cittadino avere tutte le informazioni possibili a tutela della propria salute e del nostro amato territorio.
Crediamo che scelte di questo tipo debbano essere prese con coraggio dall'intera comunità asprese in totale trasparenza e con il massimo della competenza tecnica, pertanto ricordiamo ancora che si sta parlando della salute di parte dei nostri concittadini ed inoltre si rischia di sacrificare irreversibilmente una parte di bosco ben visibile e finora "quasi incontaminata".
Ricordiamo, anche per chi ne avvesse perso la memoria (...anno 2006 e noi c'eravamo!!!) che il comune di Cantalupo in Sabina, a sua volta aveva presentato un progetto esecutivo analogo. 
Grazie all'intervento della cittadinanza, dei comitati istituiti ad hoc e alla lotte portate avanti anche con i presidi, la popolazione è riuscita a scongiurare una pianificazione becera del proprio territorio che ha reso possibile l'installazione di soluzioni alternative meno impattanti sia dal punto di vista percettivo che sanitario.
Questo sta a testimoniare che esistono vie alternative per l'installazione di antenne radiobase che non arrechino danno al paesaggio e alla popolazione.

Appoggiamo e sosteniamo con forza la richiesta del comintato "No Antenna" per una assemblea pubblica che fornisca tutte le risposte ai cittadini.

P.S.
Cari amministratori, ci rivolgiamo a voi ponendo alcune domande:
  • Qual'è il voltaggio dell'antenna (volt/metro)?
  • L'antenna rispetta le normative italiane e soprattutto europee?
  • Qual'è il raggio d'incidenza (in linea d'aria la scuola....è vicina) dell'antenna?
  • Quali sono le dimensioni?
  • Quanto territorio sacrificheremo, calcolando anche una "nuova strada" per la realizzazione e la manutenzione ordinaria e straordinaria dell'antenna?
  • A quanto ammonta il contratto con la ditta aggiudicataria? 
  • Perchè non istituire un tavolo di trattativa per scongiurare future e analoghe installazioni?
  • Tra il dare e l'avere, non sarebbe il caso di chiedere che il paese venga almeno dotato di una free wi-fi zone?
  • Fatta la legge, trovato l'inganno: non si potrebbe seguire il regolamento in materia che ha adottato il comune di Forano? (individuazione di punti per l'installazione di antenne radiobase inaccessibile e/o sconvenienti) o tale installazione conveniva a qualcuno???
  • L'installazione dell'antenna può compromettere i "rapporti" con il Touring Club e la conseguente revoca della (ormai sempre più sbiadita) "Bandiera Arancione"???
Ribadiamo che il nostro non è un "NO" a priori ci auguriamo che le delucidazioni da Voi fornite saranno attendibili e le scelte saranno partecipate.
 
Con la speranza di avere risposta a tali fondamentali quesiti e consapevoli di vivere in un paese democratico ove le scelte vengano condivise con la cittadinanza porgiamo i nostri più

Cordiali Saluti.

Aspramente Attiva






Qualora non venisse data alcuna risposta alle nostre domande e della cittadinanza e quindi alla semplice richiesta di un'assemblea pubblica, siamo pronti a mettere in campo tutte le nostre forze (presidi, associazionismo di settore, consulenze tecniche ed iniziative di vario titolo).

Stay Tuned!!!